Dopo tanto lavoro, stress e caos della vita quotidiana, volete concedervi un weekend romantico in Val d’Orcia all’insegna del relax? Non potevate scegliere un luogo migliore per una fuga romantica.
La bellezza e le immagini poetiche e serene, rendono la Val d’Orcia uno dei luoghi più romantici al mondo. Basta una collina qualsiasi, tra le tante che dipingono il paesaggio, a regalare queste piacevoli sensazioni. Eppure ci sono luoghi che più degli altri riescono a suscitare stupore e felicità, incanto e leggerezza. Sono gli scorci più romantici della Val d’Orcia, sono quei luoghi da scoprire insieme, sono i posti dove è davvero bello essere innamorati.
Siete leggeri, sereni, avete tutto quello che vi serve proprio lì davanti a voi, accanto a voi, è il week end romantico che desideravate.

1.Il tramonto di Monticchiello

Chiudete gli occhi e calatevi nell’atmosfera del vostro viaggio romantico. Il sole sta calando, e voi siete appena fuori dalla porta del borgo medievale di Monticchiello. Siete sulla terrazza che si apre sulla Val d’Orcia, davanti a un paesaggio surreale. La luce del tramonto illumina le colline fino all’orizzonte e dipinge una serie di sfumature e di giochi di luce intensa e ombre lunghe e scure. I vostri occhi sono incantati, pieni di luce e di bellezza, vorreste scattare una foto e allo stesso tempo non volete distrarvi, nemmeno per un secondo, perché sapete che da lì a pochi minuti quella luce cosi intensa scivolerà dietro alle colline. Siete emozionati e felici, perché accanto a voi, a guardare lo stesso punto che stanno guardando i vostri occhi, con la stessa emozione che state provando voi, c’è proprio la persona che volevate.

2.Via dell’amore a Pienza

Siete mano nella mano Pienza. Gli occhi sono sorridenti e luminosi, i problemi e della vita di tutti i giorni sono lontani. Fianco a fianco, passeggiate, vi scambiate sorrisi, qualche battuta. Vi fermate a guardare la vetrina di un negozio, notate qualche scorcio caratteristico, lo indicate, lo commentate, vi guardate negli occhi. Il vostro week end romantico è proprio come lo desideravate. Poi continuate il vostro giro. A destra c’è Via dell’Amore. Non ci pensate due volte. Prendete il telefonino. Vi scattate un selfie sotto la targhetta, anzi due. Nel primo avevate gli occhi chiusi. Ne scattate un altro mentre vi baciate. Poi lo riguardate insieme, sorridete, forse sarà la vostra immagine del profilo su Facebook. Continuate a passeggiare in Via dell’Amore, fino alla fine, e davanti a voi un panorama mozzafiato vi avvolge, vi stupisce. Vi abbracciate, forte.
E’ uno di quei momenti romantici che ricorderete, magari a casa, a distanza di molti anni, in un lunedì qualsiasi, durante un pranzo qualsiasi davanti a un piatto di pasta al pomodoro.

3.La piazza delle sorgenti a Bagno Vignoni

E’ inverno. E’ sera. Avete appena mangiato al lume di candela in un ristorantino romantico a Bagno Vignoni. Uscite, camminate abbracciati, fa freddo. Avete mangiato bene, il vino era buonissimo. Vi addentrate nel piccolo borgo, parlando del più e del meno, dei vostri progetti, delle tende che volete mettere in salotto. Poi il silenzio. Siete arrivati in Piazza delle Sorgenti, la bocca è spalancata dalla meraviglia. La piazza è una piscina di acqua calda, l’aria è fredda e il cielo è limpido e stellato. Il vapore si alza dalla vasca, si mischia con la brezza della sera e inventa delle piccole nuvole sinuose e leggere. Non vi sembra nemmeno di essere nel mondo reale. E’ tutto così silenzioso e fatato. Andate sotto la loggetta sul lato corto della piazza, vi sedete e restate lì, abbracciati, in silenzio a godervi quell’istante.

4.La Cappella di Vitaleta

State facendo un giro della Val d’Orcia in auto. State andando a San Quirico dopo aver visto Pienza. Alla radio trasmettono la canzone che vi piace, sorridenti la cantate insieme. Avete prenotato un tavolo e siete un po’ in ritardo. Non potete permettervi soste. Ma alla vostra sinistra vedete un’immagine così bella che non potete fare a meno di fermarvi. E’ la Cappella di Vitaleta, che bianca e piccola domina la collina contornata dai cipressi. Alla vostra sinistra c’è un pittore, alla vostra destra un turista che scatta delle fotografie, interrompendo il silenzio con i suoi click. Sorridete e vi descrivete con lo sguardo le sensazioni che state provando. Siete felici, stupiti, rapiti dalla bellezza di quel paesaggio. Sapevate che in Val d’Orcia avreste vissuto un week end romantico, ma non immaginavate di vedere nulla di così armonico e bello. Vi scattate una fotografia, ma è tardi e dovete andare. Ripartite con l’auto, ma insieme, nemmeno ve lo avesse suggerito qualcuno, dite: “Domani dobbiamo tornarci assolutamente”

5.La Quercia delle Checche

Siete arrivati davanti alla Quercia delle Checche. La prima sensazione che provate è la curiosità e l’emozione di trovarvi di fronte a un albero monumentale che era lì quando ancora non esisteva nemmeno l’Italia. Le vostre menti vagano ognuna verso un suo percorso distinto. E allora girate da soli intorno all’albero, volete osservarlo bene, volete cogliere ogni aspetto e intanto state pensando a tante cose. Ora scoprite un particolare e con un sorriso spontaneo e contagioso lo indicate all’altro che non lo vede, allora si avvicina a voi. Siete felici. Vi avvicinate insieme, accarezzate il tronco, affascinati dalle sue venature. Poi provate ad abbracciarlo. Dopo il gioco della scoperta, dello studio e della curiosità credete di aver concluso la vostra visita. Ma sentite che vi manca qualcosa. Allora vi sedete davanti alle sue fronde, abbracciati, con le gambe stese e state in silenzio. Una brezza leggera vi accarezza, ora state guardando l’albero insieme, in maniera meno curiosa e più romantica e poetica. Vorreste che il tempo si fermasse, vorreste che quel momento durasse per sempre.